Intenti di ricerca, sai cosa sono e perché sono così importanti?

In questo articolo ti spieghiamo perché conoscere e sfruttare gli intenti di ricerca ti fa volare al primo posto tra i risultati di Google.

I motori di ricerca, e in particolare Google, sono diventati la nostra quotidianità; ogni giorno cerchiamo le risposte alle nostre domande per fare acquisti, informarci e trovare luoghi fisici e virtuali.

Gli algoritmi di Google analizzano tutte queste richieste e restituiscono dei risultati; far sì che il nostro sito sia in prima pagina nei risultati dei motori di ricerca è fondamentale per essere trovati da un pubblico interessato.

Come funzionano i motori di ricerca?

Google e gli altri motori di ricerca sono in grado di capire, attraverso le nostre richieste, cosa vogliamo effettivamente sapere: il loro scopo principale è quello di risponderci offrendo la migliore esperienza utente possibile.

Per poter restituire risultati coerenti alle domande degli utenti è importante che le intenzioni di ricerca siano correttamente interpretate dagli algoritmi di Google. Ad oggi il suo livello di comprensione del testo è tale da poter prevedere le intenzioni di ricerca degli utenti e restituire risultati nella SERP precisi, in accordo con le query degli utenti.

Facciamo subito un esempio pratico:

Dopo aver cercato su Google “Carlo Collodi”, se cerchiamo “Pinocchio”, Google ci mostrerà un box con svariate informazioni sul romanzo. 

Se, invece, la ricerca “Pinocchio” viene fatta dopo aver cercato “Walt Disney”, Google ci mostrerà un box con informazioni relative al film di animazione. 

Google è in grado di interpretare le ricerche a seconda del modo in cui ogni singola query viene generata. Ma cosa sono le query?

Cosa sono le query e perché sono importanti per la SEO

Attenzione a non confondere le query con le keywords!

• Le keywords sono parole chiave che corrispondono ad una ricerca fatta da un utente su Google (o sugli altri motori di ricerca) per trovare informazioni su un argomento particolare
• Le query, invece, sono più keyword che, insieme, assumono significato e forniscono un contesto

Come possiamo suddividere le diverse tipologie di intenti di ricerca?

Google divide le intenzioni di ricerca in diversi gruppi a seconda delle richieste fatte dall’utente, per intercettare al meglio i suoi bisogni.

Per comprendere quello che l’utente sta cercando possiamo suddividere le intenzioni di ricerca in alcune macrocategorie:

• Ricerche navigazionali: quando si ricerca un sito o un brand in particolare
• Ricerche informazionali: cioè tutte le ricerche fatte con lo scopo di ottenere delle informazioni approfondite su un tema
• Ricerche transazionali: tutte quelle ricerche che hanno alla base un’azione precisa, come l’acquisto di un prodotto o la compilazione di un form
• Ricerche locali: quando si cerca un luogo fisico da visitare

A seconda della tipologia di ricerca, Google e tutti i motori in generale, ci daranno un risultato più pertinente possibile alla nostra query e al nostro intento, interpretandolo sulla base delle ricerche globali.

Riuscire a cavalcare gli algoritmi di Google, tanto da sfruttarli per strategie di marketing vincenti, richiede esperienza nella creazione dei giusti contenuti, utilizzando le keywords corrette e la SEO.

La nostra strategia

Il nostro lavoro si articola nelle seguenti fasi:

• Analizziamo il vostro business e individuiamo i vostri obiettivi
• Studiamo come gli utenti ricercano quello che offrite
• Verifichiamo per ogni parola chiave qual è l’intento di ricerca specifico
• Sviluppiamo testi in ottica SEO che assecondino l’intento di ricerca e si posizionino tra i primi posti di Google

Se hai bisogno di intercettare gli intenti di ricerca del tuo pubblico target, saremo felici di affiancarti nell’individuazione della strategia SEO più adatta alle tue necessità, oltre a lavorare insieme per aiutarti a posizionare il tuo sito ai primi posti della SERP di Google.